“Oggi abbiamo voluto coinvolgere le scuole in una ideale “staffetta della memoria”, dove il testimone passi da chi visse quel tempo ai più giovani, perché la memoria, custodita e tramandata, è un antidoto indispensabile contro gli orrori del passato, per scongiurare il riemergere dalle tenebre del passato di fantasmi, sentimenti, rigurgiti razzisti, predicazione dell’odio”, è il saluto che il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia ha rivolto agli oltre 100 studenti che hanno partecipato alla giornata “Palazzo Lascaris, Palazzo della Memoria” in occasione del Giorno della Memoria.
“Come Consiglio regionale continueremo quindi a fare la nostra parte, continuando a promuove la conoscenza e l’affermazione dei diritti individuali e dei valori che sono alla base della Costituzione Repubblicana”, ha concluso.
Per un’intera mattinata gli studenti di varie classi, dai più giovani ai giovanissimi, sono stati coinvolti in un percorso interattivo che, partendo proprio dal racconto di quanto avvenuto 75 anni fa, li ha avvicinati a quanto accade nel mondo ai giorni nostri per riflettere su cosa oggi voglia dire deportazione, prevaricazione, abuso, ingiustizia.
Toccanti le parole dell’avvocato Bruno Segre, testimone dell’epoca: “Vi ammonisco a studiare la storia che insegna molte cose, educa, plasma le persone, le induce a ragionare. È sempre la ragione che deve prevalere e non la passione sfrenata per il potere che porta a guerre e tragedie”.
Suddivisi in gruppi gli studenti hanno partecipato a diversi incontri:
– con gli storici dell’Istoreto che hanno illustrato (con le immagini cartografiche sui conflitti nel mondo) il concetto di genocidio;
– con le foto scattate da Paolo Siccardi, photoreporter con all’attivo un’intensa attività di reportage internazionali che ha proposto un parallelo di immagini tra i lager nazisti e le nuove guerre, discriminazioni e violenze contemporanee e tra i disegni di Thomas Geve che raccontano i lager di Auschwitz e Buchenwald e quelli realizzati dai bambini di Sarajevo durante l’assedio nei primi anni ’90.
Nella parte finale della mattinata, nell’aula del Consiglio, moderati dal giornalista Stefano Tallia si sono alternati il musicista Carsico, con canzoni attinenti al tema della Giornata della Memoria, e l’omaggio alla memoria della Shoah del pattinaggio artistico e della danza su ghiaccio, con Edoardo De Bernardis, allenatore e coreografo internazionale che ha presentato i filmati di alcune esibizioni sulle note di Schindler’s List e La vita è bella.
In Aula erano presenti i consiglieri Gianluca Gavazza, Alessandro Stecco e Federico Perugini (Lega), Domenico Ravetti e Monica Canalis (Pd).
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