A garanzia degli esodati del superbonus 110: la prima Commissione Bilancio, presieduta da Carlo Riva Vercellotti, ha licenziato all’unanimità il Pdl 276 presentato da Stefano Allasia (Lega), “Interventi in favore della cessione dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto-legge 34/2020”. Il testo andrà in Aula questo mercoledì.
Allasia ha ricordato che “si tratta di una proposta che tenta di soddisfare le numerose istanze pervenute dalle aziende toccate dalla gestione del cosiddetto superbonus. Diamo la possibilità di garantire i crediti da parte della Regione, purché si tratti di aziende piemontesi”.
Durante il dibattito, tutti i commissari intervenuti hanno sottolineato l’urgenza dell’approvazione per una rapida efficacia della norma, perché la scadenza ultima è il 30 novembre e “molte imprese rischiano il fallimento”, ha detto Sean Sacco (M5s). Sulla stessa linea Giorgio Bertola (Ev) e Domenico Rossi (Pd), presentatore d’una Pdl molto simile, che potrà essere in parte recuperata attraverso emendamenti in Aula al testo Allasia. Da parte sua, il presidente dell’Assemblea si è detto disponibile alle modifiche, “purché si raggiunga il risultato migliore e più celere per le aziende in difficoltà”.
Intanto, già in Commissione, è stato approvato l’emendamento Sacco che riduce a 15 giorni il tempo massimo per l’attuazione della legge da parte della Giunta.
Contabilità piccoli Comuni
Chiusa la seduta, la Prima si è immediatamente riunita in congiunta con la Settima: in questa sede sono state decise le consultazioni on line entro il 30 ottobre alle 12, per la proposta di legge al Parlamento presentata da Davide Nicco (Fdi) che, ha spiegato, “riguarda la contabilità dei piccoli Enti territoriali, cioè Comuni con meno di 15mila abitanti e prevede una semplificazione contabile e di rendicontazione”.
Il testo passerà anche dal parere dal Cal.