Alla vigilia della Giornata nazionale per le vittime sul lavoro, che si celebra domenica 9 ottobre, il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia ricorda che “la sicurezza di chi lavora è una priorità sociale e uno dei fattori più rilevanti per la qualità della convivenza civile; non si possono accettare passivamente gli incidenti e le morti che continuano a verificarsi sul lavoro”.
“Anche se sono stati compiuti passi avanti nella legislazione, nella coscienza comune e nell’organizzazione del lavoro, il numero di incidenti causati dal mancato rispetto delle norme resta inaccettabile – aggiunge -. Per non dimenticare, nella prossima seduta del Consiglio regionale verrà reso omaggio alla memoria di chi in Piemonte, nel corso del 2021, ha perso la vita sul lavoro”.