l 27 maggio 1902 nasceva a Torino Erminio Macario, artista versatile che è stato fra i protagonisti del mondo dello spettacolo del Novecento. Il presidente del Consiglio regionale, proprio in occasione del 120° anniversario della nascita di Macario, ha voluto portare un omaggio floreale davanti alla casa natale dell’artista, in via Botero 1, alla presenza anche dell’attrice Margherita Fumero e di Giulio Graglia, presidente dell’associazione culturale Linguadoc.
Il dono personale del presidente ha inteso ricordare un professionista che ha saputo portare con prestigio il nome del Piemonte nel mondo, ricoprendo un ruolo di primo piano nell’ambito del teatro e del cinema del nostro paese. Il presidente dell’Assemblea legislativa regionale ha aggiunto che pochi nomi sono rimasti impressi nella memoria collettiva come sinonimo di ‘torinesità’ quanto quello del geniale Macario. Si tratta infatti di un artista che, ben oltre il simpatico ruolo della ‘macchietta’, che lo rese famoso presso un vasto pubblico, ha saputo incarnare in sé un’intera epoca, quella del teatro di rivista e di varietà, da lui dominato per decenni.
Durante l’ultima edizione del Salone del libro il Consiglio regionale ha presentato, in collaborazione con Linguadoc, le iniziative che verranno organizzate nel corso dell’anno per celebrare la figura di Macario. Primo appuntamento la sera del 17 giugno al teatro Gobetti per un talk show che raccoglierà le testimonianze di numerosi personaggi del mondo dello spettacolo che ebbero occasione di conoscere Macario e di lavorare insieme a lui.