Dove vanno il teatro e la cultura piemontesi? L’incontro sul teatro e la cultura piemontese per la prima volta andrà in scena in streaming, mercoledì 16 dicembre, a partire dalle ore 18, con diretta anche sulla pagina Facebook del Consiglio regionale del Piemonte, che lo ha promosso, oltre che sul canale Facebook del Festival Pirandello. Organizzato dall’associazione Linguadoc, in collaborazione con il Centro Studi Piemontesi – Ca de Studi Piemonteis e l’Università eCampus, sarà l’occasione per riflettere sulla tradizione teatrale e culturale piemontese: i grandi scrittori del nostro territorio, la nuova drammaturgia, le attività museali e le mostre, il sistema cinema, i rapporti tra impresa e cultura. Cercando di dare soprattutto una risposta all’interrogativo principale: dall’ emergenza Covid come esce la cultura del territorio?
Interverranno per i saluti istituzionali Stefano Allasia presidente del Consiglio regionale del Piemonte e Vittoria Poggio, assessore alla Cultura della Regione Piemonte.
“Il Consiglio regionale ha tra i suoi obiettivi prioritari la promozione e la valorizzazione della cultura e delle tradizioni piemontesi. L’augurio non può che essere quello di un 2021 più fortunato per un settore duramente colpito come quello del teatro, nella speranza di lasciarci definitivamente alle spalle questa terribile pandemia” sottolinea Allasia.
interverranno: Bruno Quaranta, giornalista e scrittore; Albina Malerba, Centro Studi Piemontesi; Valerio Binasco, direttore artistico Fondazione Teatro Stabile di Torino; Evelina Christillin, presidente Museo Egizio; Luca Beatrice, critico d’arte; Elena Loewenthal, direttrice Circolo dei Lettori; Emiliano Bronzino, direttore Casa Teatro Ragazzi; Paola Gribaudo, presidente Accademia Albertina; Gabriele Ferraris, giornalista; Laura Pompeo, assessore alla Cultura al Comune di Moncalieri; Paolo Manera, direttore Film Commission; Licia Mattioli, imprenditrice; Matteo Negrin, direttore Piemonte dal Vivo. Modererà Giulio Graglia, curatore dell’evento.
Durante l’incontro verrà ricordato il settimo anniversario della scomparsa di Gipo Farassino, noto chansonnier della lingua piemontese che è stato anche consigliere e assessore della Regione Piemonte.