“Continua il percorso virtuoso intrapreso dal Consiglio regionale negli ultimi anni. Le economie realizzate hanno creato la provvista di risorse necessarie per effettuare gli investimenti tecnologici e le manutenzioni straordinarie degli edifici del Consiglio. È infatti iniziato il percorso che porterà alla sostituzione di tutto l’hardware obsoleto utilizzato dagli uffici e dai gruppi consiliari e si è proceduto a realizzare investimenti di dematerializzazione, partecipazione ed e-democracy. Inoltre sono già state sostituite due centrali termiche ed è stato avviato il progetto di ristrutturazione di Palazzo Lascaris. A seguire l’avvio del procedimento di manutenzione straordinaria degli altri edifici. Grazie alla rideterminazione del vitalizio con il metodo di calcolo contributivo si potranno avere risorse aggiuntive sul 2020 per quasi 700 mila euro”.
Con queste parole il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia, ha commentato l’approvazione in Aula all’unanimità, nella seduta del 19 dicembre, del “Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale del Piemonte per il triennio 2020-2021-2022”.
Il documento diviene parte integrante e sostanziale del Bilancio della Regione Piemonte.
Il fabbisogno 2020 del Consiglio regionale è, quindi, di € 48.600.000 in linea con la spesa degli anni precedenti ed in leggero calo sul 2019. Con € 46.390.000 vengono coperti i costi di funzionamento dell’Assemblea e, con l’utilizzo degli avanzi di amministrazione, le spese per i lavori di ristrutturazione dei palazzi sedi consiliari (€ 2.210.000).
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