“Il prossimo raduno regionale dei Consigli comunali dei ragazzi (Ccr) si svolgerà sabato 23 maggio 2020, in contemporanea con alcuni eventi legati al 50° della Regione Piemonte e al 15° del nuovo Statuto, al Santuario Sant’Ignazio di Loyola di Pessinetto (To)”. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia al termine dell’evento #KidsTakeover, che si è svolto questa mattina nell’Aula consiliare di Palazzo Lascaris.
L’iniziativa – realizzata dal Consiglio regionale del Piemonte in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, che hanno aderito all’iniziativa del Comitato italiano per l’Unicef in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – ha visto i rappresentanti di ventotto Ccr provenienti dalle otto province del Piemonte illustrare quanto pensato e realizzato negli ultimi anni.
Dopo il saluto del presidente Allasia, che ha sottolineato l’importanza dei Ccr per sperimentare “sul campo” i valori della democrazia e della cittadinanza attiva, fondamentali per la crescita come uomini e come cittadini, hanno portato il proprio saluto l’assessore regionale all’Istruzione Elena Chiorino, il vicepresidente della Commissione Ambiente del Consiglio regionale Matteo Gagliasso, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Leonardo Filippone, la garante piemontese dell’infanzia e dell’adolescenza Rita Turino, la presidente del Comitato regionale per l’Unicef Piemonte Maria Costanza Trapanelli, il procuratore del Tribunale per i minori Emma Avezzù e la presidente della Corte dei conti Mariateresa Polito.
I progetti, illustrati dai rappresentanti del Ccr accompagnati dal sindaco o da un assessore della realtà in cui si trovano a operare, sono stati suddivisi in sette sezioni: storia e rapporti con il territorio, principi della Costituzione, lotta agli sprechi alimentari, difesa dell’ambiente, integrazione, memoria e diritto all’istruzione. Al termine di ogni sessione un esperto ha offerto ai ragazzi alcuni spunti di riflessione.
A proposito di storia e rapporti con il territorio il presidente Allasia ha rievocato le radici profonde del Piemonte nel campo della cooperazione decentrata, a partire dalle Società di mutuo soccorso e sottolineato “l’impegno del Consiglio regionale per far conoscere la storia, le tradizioni e la cultura del Piemonte anche a chi non è piemontese e giunge da lontano”.
Sulla Costituzione, definita “la regola delle regole”, quella cui tutte le leggi devono conformarsi, Polito ha rimarcato che essa è frutto del confronto di persone con idee differenti ma desiderose di collaborare nell’edificare una società nuova dopo il periodo buio della dittatura e della guerra.
Dopo aver lodato i progetti legati allo spreco alimentare il componente dell’Ufficio di presidenza Gianluca Gavazza ha augurato ai ragazzi di non perdere l’entusiasmo e la passione per i valori simboleggiati dalla fascia tricolore indossata dai sindaci e di non stancarsi d’impegnarsi per il bene della collettività.
Delle iniziative legate all’ambiente Gagliasso ha apprezzato la concretezza, “caratteristica fondamentale per il cambiamento”, ed elogiato “la capacità di partire da cose piccole per realizzare qualcosa di grande”.
Sull’integrazione Avezzù ha ricordato le difficoltà dei migranti italiani, utilizzati in non pochi casi per lavori poco qualificati, il disastro di Marcinelle, in cui persero la vita minatori emigrati in Belgio dall’Italia, e i sacrifici sopportati dai piemontesi d’Argentina.
A proposito di memoria Trapanelli ha fatto riferimento all’Olocausto, che non risparmiò i bambini e che proprio da bambini, come Anna Frank, ci sono state tramandate testimonianze e Turino ha raccomandato l’importanza di interrogare gli anziani, depositari di ricordi, per conoscere meglio e approfondire le proprie radici.
Sul diritto allo studio, infine, Filippone ha sottolineato la necessità di combattere la dispersione scolastica e favorire progetti d’inclusione.
Sono intervenuti i Ccr di Giarole, Occimiano, Pozzolo Formigaro (Al), Cellarengo, Mombercelli, Monale (At), Ronco Biellese, Vigliano Biellese (Bi), Bernezzo, Grinzane Cavour, Monticello d’Alba, Saluzzo, Vicoforte (Cn), Armeno, Fontaneto d’Agogna, Gozzano, Orta San Giulio (No), Bricherasio, Brusasco, Pino Torinese, Rivoli, San Raffaele Cimena – Sciolze e Unione delle Colline torinesi, Venaria Reale, Verrua Savoia (To), Santhià (Vc), Baveno, Omegna, Verbania (Vco).
Hanno assistito ai lavori i consiglieri Sara Zambaia, Monica Canalis, Maurizio Marello, Diego Sarno, Federico Perugini e Michele Mosca.
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